lunedì 1 dicembre 2008

Perdita







Ciao a tutti!



Ogni giorno ultimamente mi riprometto di scrivere un sano riassunto di tutto quello che è capitato in questo mese che a dir la verità mi sembra volato.



Primo tra tutte le tristi novità ho perso il mio rifugio,la mia casa a Costa Paradiso.



Ho riflettuto molto sui luoghi,quelli che si visitano e quelli all'interno di ciascuno di noi.



Più ci penso e mi convinco che nella vita ognuno di noi trovi un luogo dove si sente più felice perchè più vicino a se stesso;intendo un rifugio dove potersi rigenerare e ricreare il proprio equilibrio.Certo tutto questo fa molto zen ma quello che voglio dire è che mi pare di essermi persa ,di cercare un'uscita in una stanza senza porte in cui non so come sono finita.
Prima qualunque mese fosse ,sapevo che avrei dovuto solo aspettare per riavere il mondo ,poter raggiungere il mio rifugio e lasciare che il sole,il mare e la mia casa mi ridessero la forza di cui avevo bisogno. Ora non so più dove prendere la forza che mi manca perchè insieme alla mia forza ho perso la speranza,l'aspettativa ,l'ottimismo che alla fine di un periodo grigio avrei comunque avuto la mia casa in cui addormentarmi e svegliarmi finalmente felice. Ovviamente oltre al dolore della perdita mi son tornati alla mente tutti i ricordi che ho in quella casa e di nuovo ecco il pensiero di lui ,M. ,sempre il solito,l'unico a cui ho mai permesso di dormire in quella casa, l'unico che ho mai portato a Costa Paradiso. Può sembrare sciocco ma non ho mai voluto portare nessuno a Costa Paradiso perchè lo ritenevo e lo ritengo un luogo mio ,in cui sono realmente me stessa,e forse per timidezza o più probabilmente per insicurezza ho sempre preferito mostrare il mio lato più debole ai miei amici/amiche piuttosto che alle persone con ho avuto una relazione.
M. è l'unico da cui non mi sono preoccupata mai di difendermi, l'unico che ha visto la vera me e perdendo la casa mi sembra di perdere di nuovo anche lui.
Recentemente ho saputo che è tornato nella sua terra natia la Sardegna,di nuovo un mare di mezzo, di nuovo la consapevolezza della fine di quello che credevo il mio futuro.
Non mi chiedo più perchè ,non vorrei nemmeno provare a rincontrarlo,di certo ora mi è tornato più facile andare a far serata a Milano, senza più avere la paura/speranza di vederlo saltar fuori ad ogni angolo.Quello che mi pesa,come sempre, è lo strappo ,quel distacco doloroso e immediato che provocato dalla rottura con lui . Son passati mesi ,mi pesa non avere più una persona con cui parlare di argomenti vari ,ridendo ed essendo seri come facevo con lui,non mi manca l'amante mi manca l'amico con cui chiacchieravo di tutto ,del mondo e delle idee.
Dalla perdita della casa il destino mi ha mandato un aiuto,una persona che mi è stata vicina come mai mi sarei aspettata da qualcuno ,e che piano piano mi ha reso un po' di speranza verso il mondo e le persone.A questa persona credo dovrò prima o poi dedicare il primo reale sorriso quando arriverà anche se non so quando questo accadrà,spero solo non sia poi così lontano.

venerdì 31 ottobre 2008

RIECCOMI MONDO!


Rieccomi mondo ,come va?

Devo ammettere che la nuotata tra i buissimi pensieri è stata lunga e soprattutto faticosa ma adesso sto tornando me.

Dal mio ultimo post sono successe moltissime cose,prima e più spassosa di tutte ho lavorato per due giorni in una bancherella austriaca che vendeva speck e canederli.

Come potrete aver intuito non ancora trovato un lavoro vero perciò per il momento mi arrangio come posso. Scorazzando per le vie del centro sono passata davanti ad un banchetto che con un italiano estremamente sgrammaticato diceva "Cercasi commessa bilingue italiano-tedesco oppure italiano- inglese",visto che mi annoio a stare a casa a far niente mi sono subito presentata ad un rubicondo omone della stazza di due giocatori di rugby che mi ha immediatamente reclutata.

Nel corso del sabato sera ho incontrato miliardi di persone che non vedevo più da una vita,compagni del liceo,ex colleghi Blockbuster, amici dei miei genitori,insomma di tutto e di più.

Ho imparato a fornire ai clienti gli assaggi di speck, a fare sconti solo se realmente necessario e a fare dei buonissimi panini con lo speck.

Il mio capo era uno spettacolo , ogni due ore filava nel tendone vicino e tornava con una birra che allungava con la redbull perchè altrimenti diceva che si sarebbe ubriacato e chiacchierava ,mi faceva ridere un sacco, il tutto ovviamente in tedesco (che non fa mai male).

Per pranzo si è accordato col banchetto vicino per farmi dare un panino col wurstel (di quelli crucchi veri) e una bella birra fresca,forse era l'ambiente,forse il fatto che il mio stomaco ha modificato le sue esigenze dal soggiorno ad Aachen,ma vi giuro che era un paradiso.

Sarà che iniziare a lavorare alle dieci ,non fermarsi fino alle due e riuscire a sedersi venti minuti con del buon cibo a me da un sacco soddisfazione. Alla fine la domenica ho fatto dalle 10 alle 22 praticamente non stop,però sono stata brava e il tipo mi ha regalato un sacco di cose buone tipo :speck,canederli,wurstel con la pancetta,wiener wurstel oltre ai miei guadagnatissimi soldi.

Oltre a ciò ho scoperto lo strudel alle ciliegie che consiglio a chiunque vada in Austria per qualsiasi ragione,è veramente uno dei piaceri che nella vita bisogna provare. Col riassunto delle mie disavventure continuo domani.

Baci Madda


P.S. da questa avventura dell' 11 e 12 ottobre mi venuta l'ispirazione per cimentarmi nella preparazione dei canederli che potete vedere anche voi.

mercoledì 1 ottobre 2008

ITALIA RAZZISTA? CHE SCOPERTA!

Italia razzista? Oggi tutti i giornali gridano allo scandalo perchè un ghanese a Parma ha raccontato di essere pestato dai locali vigili che gli gridavano "Negro". Sulle percosse non nutro dubbi, nemmeno sulla provenienza ma che due vigili prendano un individuo che deambula sereno sulla sua strada questo è o assurdo o allucinante!
Mi fa sempre sorridere l'ingenuità della stampa italiana che incredula dice al mondo "Ma pensa oggi dicono che siamo razzisti ,chissà come gli è venuta quest'idea!" A tutti questi cari giornalisti illusi,sognatori o più semplicemente ciechi vorrei dire che il mondo in Italia è fatto di colori.
Primi tra tutti i colori politici : sei rosso o sei nero? (nonostante siano passati cinquant'anni le possibilità sono sempre solo due)
Poi i colori calcistici che separano per squadre ma non per ceto sociale ,quindi tra i vari colori sono quelli meno snob.
Infine il colore della pelle,l'unico che non si può,nè si potrà mai nascondere. Finchè sei bambino la cosa apparentemente ti tocca poco ,le parole degli altri bambini possono farti male ma e hai una famiglia alle spalle solida non possono lasciare ferite profonde.Poi cresci e i problemi diventano diversi perchè ovviamente passi più tempo fuori di casa e quindi il confronto col mondo è più consistente . Alla fine arriva il momento del lavoro,che sarebbe pure piacevole se non dovessi inbatterti così spesso ne "La Faccia"è con qusto titolo intendo quell'espressione che la gente assume vedendo che non sei bianco e la scritta in sovrimpressione che sembra dirti "Al massimo cameriera o badante" . Tutte le volte penso che siamo nel 2008 e che queste cose non accadranno più a breve ,ma finora il destino ha brutalmente deluso le mie costituzionali e legittime aspettative. A volte credo sul serio che l'intelligenza ,almeno la mia, sia una sventura perchè a dirla tutta gli stupidi vivono meglio. Non sanno di essere stupidi,non si curano nè notano nulla e noncuranti proseguono nel mondo parlando di "Mi faranno sapere" o " Avevano già trovato" credendoci.
Alla fine tutto si riduce a quest'Italia che non difende i diritti basilari dell'uomo,che è pronta solo a spettegolare e a scrivere notizie ma mai a prendere realmente una posizione .Come Tangentopoli tutti sono sorpresi di qualcosa che sapevano benissimo e che non è finito nemmeno ora ma a quanto pare l'importante è solo apparire sconvolti. Questo non vuol essere un attacco indignato alla nostra società ma solo una riflessione su chi blatera senza agire e su chi gioiosamente dice che da noi queste cose non succedono.
Succedono e lo sappiamo ma solo quando lo dicono i giornali mostriamo un minimo di sconcerto. Lascio a chi legge tirare le somme,io le miei le vivo tutti i giorni.

Buona Giornata a tutti

Maddy

domenica 31 agosto 2008

Il caso dei fattoidi




Eccomi di nuovo a casa in quel di Bergamo!


Tornata dalle vacanze sarde non potevo assolutamente rimandare oltre l'aggiornamento di questo mio blog.



Per le foto di paesaggi artistici e tramonti idilliaci dovrete aspettare ancora qualche giorno amici miei oggi vorrei riflettere su qualcosa di più significativo ossia il caso dei fattoidi.



Come è evidente per una blogger durante questo mese di assenza ho sentito la mancanza della connessione a internet ,anche perchè in Sardegna gli internet point sono cari come il fuoco e perciò solo adesso sono riuscita ad aggiornarmi sulle vite di amici, ex e conoscenti mediatici o reali attraverso posta elettronica, blogs e album fotografici.
Dalla visione di un album in particolare è venuta alla mia attenzione la realtà dei fattoidi.

Per quelli che non hanno idea di cosa siano è bene chiarire che in linea teorica ,secondo la sociologia della comunicazione, i fattoidi sono degli eventi mai verificatisi che i media fanno passare per reali, una sorta di leggende metropolitane accadute a qualche Tizio ,Caio o Sempronio. Il problema con i fattoidi è che il consumatore comune non ha assolutamente idea che questi fatti non siano reali e di conseguenza la finzione viene a mescolarsi con la realtà.



A questo punto mi sono chiesta quali prove restano a confermare che ciò che abbiamo vissuto sia effettivamente stato reale?



Sei mesi fa la mia realtà era una storia con una persona fantastica che amavo da morire , che nonostante situazioni complicate alle spalle , teneva a me e con cui ero davvero felice.
Tra le complicazioni c'era una sua storia pendente a Cagliari e il fatto che io vivo a Bergamo e lui a Milano ma per due anni tutto questo non ha avuto importanza.
Non so cosa mi aspettassi dal futuro ma partire per Aachen , nonostante si sia poi rivelato il più bel periodo della mia vita (anche se allora non lo sapevo ancora), è stato tra le cose più difficili che abbia mai fatto.

Il giorno che l'ho salutato ci siamo fatti una fotografia , un po' per avere la possibilità di vederlo quando mi sarebbe mancato e un po' per ricordarmi che quello che lasciavo in Italia era reale e che al ritorno sarebbe stato lì immutato ad aspettarmi.

Dopo una settimana quella foto era appesa al muro della mia stanza ad Aachen e dopo due settimane, come alcuni di voi già sanno, quella realtà è andata in pezzi nonostante i buoni propositi che erano stati fatti.

Tralasciando l'accenno al fatto che prima di partire era stata sventolata sotto ai miei occhi l'imminente chiusura della pendenza in terra di Sardegna potrete sicuramente comprendere il mio sgomento.

E' già noto che ho tentato un abboccamento in giugno e al quale mi è stato risposto con una mail offensiva e crudele che aveva l'unico scopo di ferirmi più che di chiarire una situazione in sospeso. La persona che amavo mi ha ferito ,nel modo più brutale e crudele, distruggendo il futuro e ora a conferma di quella barbarie ha distrutto anche il passato.
Navigando in internet ho trovato una fotografia che mi profondamente scosso, quella col mare in sottofondo, il soggetto maschile è lo stesso ma la protagonista femminile è cambiata.
Sul momento ho creduto fosse un incubo, a conferma di tutte le mie peggiori paure non solo mi aveva lasciato ma è tornato galoppando da quella storia pendente che non ha mai realmente avuto intenzione di chiudere.
E io?
IN COSA HO CREDUTO IO?
In un fattoide, in una leggenda senza lieto fine , sono portata a credere di aver sognato tutto , di aver creato nella mia mente gli ultimi due anni, di aver immaginato di aver trovato qualcuno che mi dava la sensazione di non dover più cercare la persona giusta perchè era lì accanto a me.
Ma quando mi convinco che è stato tutto un mio sogno eccola lì ,la foto, che mi ricorda tutte le cose belle che abbiamo vissuto insieme, le cene a lume di candela, addormentarsi e svegliarsi insieme e di colpo tutto questo non c'è più.
Quella che c'è è una nuova immagine, lui che sorride, senza di me, come se non fossi mai esistita, in una foto che sembra la pubblicità dei viaggi di nozze Costa Crociere, con qualcuna che una volta sembrava così lontana da non poterci raggiungere.
Più osservo quegli scatti più non riesco a credere che siano entrambi reali.
Se la mia foto fosse finta allora sarei io a non esistere e se l'altra fosse finta allora mi sarei sognata la mail e il messaggio e tutto questo sarebbe solo uno stupido scherzo del destino.
C'è tutta via una terza soluzione possibile ,la più dura da accettare, che le foto siano entrambe reali e che quindi io ho amato qualcuno che non esiste perchè il M. che conoscevo io non è mai stato così insensibile così spietato da incenerire anche i miei ricordi.
Vedo la sua foto e provo rabbia perchè da quando è finita ho smesso di crederci.
Quando siamo bambine ci insegnano che da qualche parte,non importa se vicino o lontano, esiste la persona giusta ,un Ken per ogni Barbie, un Romeo per ogni Giulietta,un Renzo per ogni Lucia,uno Shiro per ogni Mila Azuki in circolazione .
Prima ci credevo,ci ho sempre creduto eppure adesso un idea del genere mi sembra assurda,priva di qualsiasi chance e ancora una volta la realtà si mescola con la finzione.
La mia Fantàsia viene progressivamente ingoiata dal Nulla.
I fattoidi non sono quindi solo eventi mediatici che vengono fatti passare per veri , ma anche persone che si fanno passare per sincere,reali,giuste per te e poi un giorno ti svegli e scopri che non sono mai esistite.
Come sempre l'intenzione del mio post è raccontare agli altri le mie riflessioni e cercare un senso ad avvenimenti che apparentemente non ne hanno alcuno.
Ora tornerò a quel blog chiamato vita cercando di studiare e di risolvere l'enigma del credere o non credere nell'esistenza di U.F.O. , angeli custodi e grandi amori della vita.
A presto un Bacio
Madda
P.S. Tutti i visi sono coperti ad eccezione del mio perchè non credo sia corretto disporre dell'altrui immagine senza specifica autorizzazione,in questo modo solo gli interessati possono riconoscersi e tutti gli altri possono avere un'idea di cosa parlo senza che per questo venga meno la dovuta correttezza ad estranei e non.



domenica 27 luglio 2008

Croce e delizia dello spirito ( e anche del corpo?)





Ciao a tutti!

Eccomi di nuovo online dal mio personale luogo di pace dello spirito: la Sardegna.

Questo weekend sono venuta a trovare il mio amico PG a Cagliari , a circa 300 Km dalla mia casa di Costa Paradiso e più esploro quest'isola più la trovo incredibilmente meravigliosa.

Cagliari è una città di mare,con una viabilità schizofrenica ma nel complesso direi che permette una qualità di vita eccelsa.

Certo questa città per me è piena di mine emotive data l'origine dell'uomo causa dei due precedenti post tuttavia ho voluto visitarla perchè di regola non voglio porre limiti alla mia libertà di movimento per una ragione così futile.

Ieri sono stata a Chia ,altra spiaggia favolosa che potete ammirare qui in alto, e rimango convinta che esisteun paradiso persino si questa terra.
Tra le riflessioni di questi giorni me ne è sorta una sull'abbronzatura o meglio sulla valenza dell'abbronzatura negli ultimi 150 anni.
Una volta le donne di buona famiglia non si abbronzavano per tutto l'anno si tenevano strette il loro pallore,le brave ragazze non usavano il belletto ( una specie di phard/rossetto in vasetto), e se qualche striscia di sole portava con sè qualche lentiggine ,il "danno" veniva eliminato con la crema di latte ( Via col Vento docet).
Per gli uomini la mancanza di abbronzatura era anche lì determinatore di uno status per cui non era necessario lavorare ma solo comandare.
Dall'abolizione della schiavitù alla fine della Guerra di Secessione ( anche se considerando la condizione dei lavoratori cinesi non sono certa che la schiavitù sia stata abolita) il rapporto abbronzatura/lavoro si è progressivamente modificato.
Un sano colorito dato dal sole, purchè non troppo scuro, già negli anni '30 non era poi così deprecabile nemmeno per le donne , le quali negli anni 30' avevano dei costumi che attualmente useremmo più che altro come camicie da notte. Col boom economico degli anni 50' l'abbronzatura esplicava visivamente la possibilità economica di andare in vacanza e quindi il benessere.
Oggi ,anno 2008, l'abbronzatura è di due tipi: naturale e artificiale.
Quella naturale si ottiene in vacanza al mare/in montagna o sul terrazzino o giardinetto di casa anche se pochi lo ammettono.
Quella artificiale si ottiene visitando le superambite isole Lampados , ubicate solidamente sotto agli uffici di chi le frequenta o suffucientemente vicine da poter essere raggiunte e abbandonate nella pausa pranzo.
Col trascorrere del tempo anche le parti del corpo concesse all' abbronzatura sono aumentate , vedi topless e tanga, ma del sugnificato di codesta ?evoluzione? non c'è dato sapere.
Forse l'uomo discende dalla scimmia molto più di quanto crediamo e per esprimere la propria carica erotica deve mostrare il più possibile del suo corpo ( un po' come tutti i mammiferi nei periodi di accoppiamento).
Oggi mi sa che proverò con una ricerca sul campo, ma sospetto che la mia tesi possa essere più che corretta.
Vi lascio con la notizia che a Sidney oggi nell'ambito del Sexpo 2008 si cercherà di raggiungere il record di orgasmi femminili, alla manifestazione sono stati invitati anche i giovani cristiani ancora in Australia dopo l'incontro col Papa addirittura favorendoli con uno sconto del 50% sul biglietto di ingresso. Inoltre la pornostar americana Belladonna ha offerto alla Chiesa Cattolica alcuni trai suoi film di maggior successo per educare i giovani al sesso.
Su una cosa ,a quanto pare, cattolici e pornostars si sono trovati d'accordo all' invito del cardinale di Sidney George Pell " Procreare o morire" hanno tutti risposto con un sonoro " Sì" ,.
E' proprio vero che tutte le strade portano a Roma, o meglio a Sidney.
A presto
Baci Madda

mercoledì 16 luglio 2008

Tradurre da Potenza in Atto


Lo so, lo so.

Mi sono data alla macchia per quasi un mese ma oltre agli esami, che mi terranno impegnata fino a domani, ho cercato di vivere la lista che ho scritto un mese fa.

Sicuramente quello che non mi è mancato è stato l'aiuto delle amiche,quello che ha aiutato meno oltre al ritorno a casa ( che avrei francamente procrastinato almeno fino a Natale) e l'assenza di cose da vedere o da fare qui a Bergamo.

I locali offrono tutti la stessa agghiacciante varietà:


- coppie annoiate che osservano la vita intorno a loro e si ammorbano


- singles disperati maschi da dividere in due categorie ultratrentenni e ultraquarantenni (che dopo le 11 farebbero meglio a ritirarsi per dormire e non per tacchinare ignare ventenni)


-divorziati incattiviti appena ritornati su piazza


- qualche belloccio pompato che come i bambolotti gonfiabili dentro non ha assolutamente niente ad eccezione dell'aria



Poi ditemi voi che voglia può avere una persona di mettere il naso fuori casa con un simile panorama, certo se si resta a casa a giocare con emule la situazione non migliora perchè anche se si sta sul canale di assistenza tecnica c'è sempre qualche idiota che vuole offire prestazioni in webcam o chiacchierate piccanti .

La cosa più deprimente?

Alla risposta " No, grazie" tutti ti dicono "Perchè no? Dai, ci divertiamo!"

Ma divertirsi de che?

Come diavolo posso divertermi fingendo un qualche interesse per la supposta esistenza di un nerd che non ha niente di meglio da fare che cercare di molestare sconosciute dal nickname al femminile?"

Sì va bene sono stronza e complicata e forse devo superare la "sindrome dell'aureola".

Eh sì perchè nonostante la rabbia, la tristezza e il dolore della perdita emotiva recentemente subita devo ancora realizzare la fine fisica della relazione e di conseguenza rifiuto ogni tipo di contatto col sesso opposto,che a dire la verità mi ripugna pure un po'.

Con calma e c'arriveremo. Di certo non è proprio il periodo del "chiodo scaccia chiodo" nè tantomeno del "one night stand".

Come sempre le cose più divertenti per me restano sempre quelle:


- chiacchierate con le amiche


- visione di Sex and the City


- assunzione di dolci al cioccolato e gelato in quantità eccessive


- visione dvd


-lettura di un buon libro



C'è una teoria che dice che per dimenticare qualcuno occorre far trascorrere la metà del tempo per cui ci si è frequentati, nel mio caso la metà sarebbe un anno.

A dire il vero l'idea di trascorrere 11 mesi ancora così mi toglie la voglia di alzarmi dal letto ma tutto sommato il mio lato ottimista ( che nonostante la rottura e il ritorno a casa non ha cessato di esistere) spera in uno sconto della pena.


Siccome la mia esperienza ,come sempre, voglio serva non solo a me ma al mondo qui di seguito allego lista di dvd e libri che possono aiutare a godersi una bella serata da sole o in compagnia.


Dvd: Libri:

- Sex and the city the movie - Sherlock Holmes raccolta completa , A.C.Doyle

- Sex and the city stagione 2 - Effervescente naturale ,W.Holden

- Il marchese del grillo - Bridget Jones,H.Fielding

- Cenerentola Walt Disney - Brava a letto,J.Wiener

- The italian Job - Harry Potter tutti, J.K. Rowling

- Il club degli imperatori - L'importanza di chiamarsi Ernesto,O.Wilde

- Il Conte Tacchia - Malena un nome da tango, A.Grandes

- Grey's Anatomy stagione 1 - Santi e Bugiardi, M.Meloy

- Private Practice stagione 1 - La verità è che non gli piaci abbastanza, Behrendt&Tuccillo

- The Tudors stagione 1 - La diva Julia, W.Maugham Somerset



Beh , questa è la mia lista si accettano suggerimenti e idee per nuove letture o nuovi film da vedere.

Lunedì parto per la Sardegna quindi non so quando riuscirò a connettermi per scrivere, nel frattempo buone vacanze a tutti!



Baci Madda

mercoledì 18 giugno 2008

Come superare una rottura e vivere felici


Eccomi di nuovo casa!

Da una decina di giorni sono rientrata in Italia e dopo aver rivisto amici e amiche non potevo non ritornare al mio caro blog.

Del ritorno noto la difficoltà a riprendere le vecchie consuetudini ( soprattutto quella di vivere coi miei) e la perdità della mia vita in solitaria.

Sicuramente l'aspetto più piacevole è stato ritrovare alcune cose inalterate ,come la mia casa, la mia famiglia e le mie amiche) ,quello meno piacevole è che altre cose ,come la mia vita sentimentale,sono restate inalterate nel senso peggiore del termine.

All'inizio di questo blog oltre alla felicità di partire c'era la paura di perdere qualcuno a cui tenevo moltissimo e ,come tutte le paure profonde, anche la mia si è avverata.

Chi ha seguito le mie avventure dall'inizio si ricorda certamente di un mio post in cui parlavo della fina di una storia.

A dirla tutta speravo di recuperare quanto meno un'amicizia dalla rottura del rapporto,ma nel modo più freddo e asettico mi è stato assicurato che che ciò non sarà possibile.

Lo sconfortante è che la rottura e l'impossibilità di avere un amicizia e un chiarimento con "Id" sono passate progressivamente dall'sms all' e-mail.

Ora siccome le donne sono note per voler imparare sempre qualcosa da ogni dolore, è inutile dire che cercherò di superare la cosa e metterci una pietra sopra ma oltre a questo vorrei che il mio soffrire possa essere utile a chiunque capiti su questo blog.

Lo so che è dura uscire da qualcosa in cui si è creduto,sperato e amato ma adesso posso dire che quello che fa più male è scoprire che la persona in cui si è tanto creduto non ti conosceva veramente,o si è fatto di te un'idea che non corrisponde alla realtà.

Ho ricevuto una mail indirizzata a me in effetti ma la persona di cui " Id" parla non sono assolutamente io,e dopo 27 anni credo di sapere piuttosto bene come sono.
(Basta dire che l'esordio è stato:"Per chi ti vuole una volta sola e poi non ti cerca più dedicato a che capisce quando il gioco finisce e non si butta giù " Loredana Bertè - "Dedicato" )

Improvvisamente colui che ho amato mi ha trasformato in una parentesi priva del diritto di avere un rapporto civile.

Per esperienza ,anche se non è facile, posso dire che un rapporto civile ,e qualche volta di sincera amicizia. non è impossibile perchè se passi molto tempo con una persona, anche se la passione si è spenta ,è normale volerlo comunque nella tua vita.

A questo mi è stato risposto "NO" esattamente come tre mesi fa mi era arrivato un messaggio che diceva solamente "CREDO CHE SIA MEGLIO TAGLIARE".

La cosa inquietante è che lo stesso autore di questi messaggi poco tempo fa ha scritto su internet "Parlare e comunicare qualcosa a qualcuno non è mai un problema di come farlo, ma solo sapere di volerlo fare.. ".

Non dubito che la volontà sia chiara ma sulla comunicazione ho più di un dubbio!!!

Non so voi cosa ne pensiate ma io credo che dopo quasi due anni certe cose vadano dette con responsabilità e responsabilità significa guardare negli occhi qualcuno e dire cosa si pensa,non nascondersi dietro ad un'email che si conclude con "Buona Fortuna".

La delusione più grande non è la fine della storia ma la rivelazione di aver davanti un estraneo che non ha tanto rispetto,nè tanta considerazione da usare il suo essere uomo per fornire delle motivazioni reali o fasulle ,ma che almeno sarebbero state delle motivazioni,guardandomi dritto in faccia.

Personalmente credo che in qualunque caso si abbia diritto ad un confronto, di recente ho visto amiche mollate o in crisi e tutte loro hanno cercato un confronto onesto con i partner in questione.

Si dice che gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere,a parer mio anche se diversi (a volte moltissimo) se ci muoviamo su un piano di rispetto (per quello che c'è stato) e di stima reciproca le lacune sono colmabili anche quando la storia non è da rianimare.

Per natura non sono portata a pentirmi di una relazione, pertanto nemmeno in questo caso lo farò ma la parte difficile di una rottura diventa quella che non si può sopportare da soli,quella che si deve condividere con le amiche perchè il peso potrebbe schiacciarci.

Per primo bisogna superare l'inganno, ossia la dolorosa scoperta di aver creduto nel nulla.

Per secondo dribblare le bugie ( del tipo "Ah,sei tornata! Perchè stasera non vieni ad un evento organizzato dalla mia agenzia?") che in tempi brevi vengono seguite da e-mail di tuttaltro tenore ( del tipo "Perchè non capisci che non voglio vederti?")

( Qualcuno mi sa dire che tipo di comunicazione globale trasmette l'insieme dei messaggi?)

Per terzo superare l'incredulità perchè capire cosa sta nel mezzo delle due fasi dello stadio precendente è impossibile (io almeno non ci sono riuscita).

Per quarto valutare le perdite subite come ad esempio autostima malconcia e cuoricino crepato.

Per quinto arrabbiarsi con chi ha compiuto inganni e bugie con il solo scopo di evitare un confronto sincero solo perchè non ne ha/aveva il coraggio .

Per sesto voltare pagina.


Tutte queste fasi sono difficili e assolutamente ripetibili ( perchè di soggetti così nella vita non se ne incontra solo uno) ma la cosa più importante per superarli è NON ESSERE DA SOLI.

Dedico questo post a tutti quelli che sono appena usciti da una storia e che in fondo al tunnel sanno che c'è la possibilità di avere un giorno migliore e più di tutti lo dedico alle mie fantastiche amiche che ci sono sempre nel bene e nel male.

A chi è capitato sul mio blog per la prima volta spero che le mie esperienze condivise siano utili Notte a tutti.
Baci Madda

Vi lascio con una news danese che mi ha fatto sorridere:


(ANSA) - ROMA, 1 GIU - Una maratona di masturbazione si e' tenuta ieri per la prima volta in Europa in una cittadina vicino a Copenhagen, Ishoej. Uomini e donne dai 18 anni in su, nudi o con abbigliamento sexy, forniti di giornali porno e giocattoli erotici e con il volto coperto da una mascherina, si sono masturbati dalle 11,30 del mattino fino alle dieci di sera nella struttura per spettacoli Swingland. Al termine, si e' tenuta la premiazione dei migliori praticanti dell'autoerotismo.




sabato 31 maggio 2008

Colonia: non solo profumo








Ciao a tutti! In queste ben due settimane di assenza ho girovagato un po' e tra la scuola e il lavoro non ho avuto tempo. La prima news è che dopo il ritrovamento di Genoveffa non sono ancora riuscita a capire se è viva o morta però intanto resta nel bicchiere regolarmente annaffiata.


La seconda è che ho visitato Colonia (2volte),e purtroppo ho pure scalato la torre del duomo per scoprire che per la paura che la gente si lanci hanno reticolato tutto,perciò dopo ottomila gradini,uno sfiorato infarto e un enfisema polmonare ho visto il Reno a scacchi. Sono anche andata a vedere la famosa mostra sull'impressionismo al Wallraf Museum che oltre ad essere bella è stata molto economica(3€ a persona). Come ciliegina sulla torta ho anche potuto ammirare una scultura di uno trai miei artisti preferiti August Rodin oltre alle celeberrime ballerine di Degas e ad alcune opere di Gustave Courbet.


Alla mostra sono andata con un gruppo di amici fisici : Pietro,Leonardo,Chenghan e Marta. Come sempre il gruppo era variegato ,anche se meno del solito,maggioranza italiana più un taiwanese e una polacca, mi sono divertita molto nonostante la giornata non fosse granchè e abbiamo concluso la serata tornando ad Aachen al mio ristorante preferito "Fang Dong Hang" (almeno spero si scriva così) di credo proprio che a casa sentirò la mancanza.


Sono poi tornata a Colonia lo scorso venerdì perchè la mia amica Carlotta è venuta a trovarmi da Milano e abbiamo visitato per bene la città. Come vi ho giò anticipato abbiamo visistato il Duomo, visto che il suo amico online tedesco le aveva detto che la vista dalla cima era veramente irrinuncibile. Ahimè la vista era rinunciabilissima (vatti a fidare degli autoctoni!!!),la parte più comica è stata quando Carlotta si è messa a commentare le reti di cui la torre è ricoperta (lo scopo di tale reti sfugge all'umana comprensione) definendole "fatte apposta per far cagare i piccioni con vista", il problema è che dietro di nuoi c'era un gruppo di turisti italiani scandalizzati!!!


Dopo il "church climbing" siamo andate a visitare il negozio della famosa 4711,che merita davvero, grazie ad una fontana interna al negozio che spruzza ovviamente l'acqua di Colonia 4711,ad un arazzo che rievoca la storia del n°4711 ed un carillon sulla facciata del palazzo che ogni ora suona la marsigliese con tanto di omini che si muovono.


Bellissima da vedere a Colonia è anche tutta la riva del Rhein assolutamente incredibile.


Una cosa che ho notato qui in Germania è che il moderno si fonde con l'antico così armoniosamente da sembrare che siano sempre stati l'uno accanto all'altro. Delle mie scorribande coloniche vi allego un po' di immagini.




A presto Madda


sabato 17 maggio 2008

Ritrovamento fortuito

Con enorme gioia annuncio vobis che ho ritrovato Genoveffa,o almeno buona parte di lei nel parcheggio delle biciclette, senza vaso, ma apparentemente ancora viva. Al momento l'ho posizionata in un bicchiere con la terra che aveva ancora intorno alle radici, magari più tardi esco a cercare un vasetto da Kaufland. Sono veramente contenta.
Purtroppo oggi c'è il tanto temuto compleanno di Shankul a cui non ho assolutamente voglia di andare però se il tempo resta così brutto,non ho scuse ,perchè lo sanno tutti che gli allergici a polline e graminacee con la pioggia stanno meglio.
L'altra buona notizia è che forse domani riesco finalmente ad andare a Colonia a vedere la mostra sugli impressionisti,almeno spero.Dovrei andare con Chenghan e più tardi dovrei sentire Pietro e Shaohin, se stasera vedo Gilda e Santosch magari chiedo anche a loro se hanno voglia di venire.
Devo anche andarfe a comprare il regalo di Shankul, propendo per libro o puzzle. Il puzzle l'ho visto da Muller ,carino di Winnie Pooh e per il libro dovrei fare un salto da Mayersche mi sa che ora provo a tirarmi insieme e vado.

A presto
Baci Madda

GENOVEFFA IST WEG!!!

Sigh, stanotte c'è il temporale , molto forte solo che io non me ne ero accorta. Purtroppo ho lasciato Genoveffa sul davanzale della finestra,nella mia nuova stanza c'è caldo e pensavo che l'aria e la pioggia le avrebbero fatto bene però non ho valutato il fattore vento.
Il vento di Aachen è davvero forte ma in questi giorni c'era il sole e niente vento perciò non c'ho pensato. Mezz'ora fa stavo guardando un film al pc ho fatto in tempo a guardare fuori dalla finestra e ho visto il vaso dondolare , non sono riuscita a prenderlo in tempo e la mia povera piantina è caduta dal tredicesimo piano. Sono scesa a cercarla subito ma ho trovato il vaso rotto , niente traccia della mia Genoveffa. Riprovo domani,ammetto che può apparire stupido però questa pianta mi ha fatto compagnia da quando mi sono trasferita ad Aachen, ha il profumo di casa,è l'unica pianta che sono riuscita a non uccidere e aveva fatto anche i fiori, volevo riportarla a Bergamo con me e adesso non so più dov'è. Spero di ritrovarla domani con la luce.
Boh,sinceramente mi dispiacerebbe molto non ritrovarla più.
Domani vi aggiorno.

Baci Madda

venerdì 16 maggio 2008

PRIMAVERA D'INTORNO BRILLA NELL'ARIA





Dal mio ultimo post qui ad Aachen è arrivata la primavera che peraltro sembra più un'estate cammuffata dati i 30 gradi quotidiani e le saltuarie improvvise temporalate,la scuola sta andando abbastanza ben (confesso:odio svegliarmi la mattina presto) il lato meno positivo è che mi è venuta una super allergia ,e io che speravo che più a nord non avrei dovuto combattere con le graminacee e i pollini,invece sì. Tra i miei successi del mese posso aggiungere quello di essere riuscita a comunicare col farmacista per avere un collirio antistaminico, di aver imparato ad apprezzare l'Apfelsaft e di aver imparato ,con fatica,a riportare le bottiglie quasi tutti i giorni al supermercato perchè ahimè qui anche il vuoto dell'acqua bisogna riportarlo o ci perdi dei soldi (di media dai 15 ai 40 cent per bottiglia).

Nella casa mi trovo bene, i compagni di piano credo siano 2tedeschi doc, un giappotedesco,un cinese,2 spagnoli, un russo,una ragazza indonesiana più un altro paio che non ho visto se non di sfuggita. E' divertente assistere alla preparazione delle cene perchè la cucina ha due fornelli a 4fuochi separati, due forni ,tre piccoli frigoriferi e un solo lavandino.

Di solito io capito in cucina sempre con gli spagnoli ,molto probabilmente perchè abbiamo gli stessi orari da terroni europei. I tedeschi trta le sei e le sette e mangiano, mentre di solito io arrivo in cucina per le 20,30 più o meno.

L'altra sera ho incrociato la ragazza indonesiana e abbiamo fatto l'interscambio : lei mi ha fatto assaggiare un piatto con funghi e tofu e io le ho dato un po' del mio purè fatto in casa poi sono arrivati gli spagnoli (con cui mi devo ricordare che capiscono se dico le parolacce quando mi cade qualcosa)e mi hanno fatto assaggiare un po' di formaggio de La Mancha, veramente ottimo.

Ormai il mio soggiorno è agli sgoccioli,tre settimane e torno a Bergamo.

A dire la verità non è che scoppi di entusiasmo ma come mi diceva papà da bambina "O l'eternità o niente" perciò anche se un po' scazzata dovrò tornare a casa.

Quelle più felici sembrano le mie amiche che quando ci sentiamo parlano come se fossi via da dei secoli e non vedono l'ora che faccia ritorno.

Domani c'è la festa di compleanno della bambina che tengo di solito il pomeriggio e sono stata invitata anche io solo che non ne ho per niente voglia, la mamma della bimba non sa cucinare,e nemmeno lavare i piatti e le posate, lo ammetto sono schizinosa però non mi va di mettermi in bocca quelle posate se prima non posso lavarle e siccome non posso,mi sa che mi darò malata visto che in effetti l'allergia mi condiziona parecchio e andare ad Horbach ,che è tutto in mezzo al verde, non è proprio l'ideale per pollini ed erbe varie.

Magari più tardi provo a convincere Chenghan ad andare a vedere la mostra dell'impressionismo a Colonia domani,poi provo a sentire anche Pietro e Shaohin. Gilda deve andare anche lei al party di cui sopra quindi credo che la vedrò domenica magari.

Lunedì dodici sono andata a Maastricht con Chenghan e le ragazze con cui ero stata a vedere la Boheme,mi sono divertita molto,non me la ricordavo così bella la città,probabilmente sarà dipeso dalla compagnia,comunque se vi chiedete che città è quella nelle foto sappiate che è Maastricht,purtroppo anche lì si festeggia la Pentecoste e il lunedì dopo perciò i negozi erano tutti chiusi,in compenso ho fatto un ottima cena cinese con compagnia taiwanese,il divertente è che il ristorante era pieno praticamente solo di asiatici che parlavano solo in cinese percui c'è stato un momento di smarrimento in cui non realizzavo più dove ero,se in Cina, in Germania o in Olanda.

Per ora è tutto,la prossima settimana dovrei andare a Delft, almeno spero che i miei occhi me lo consentano.


Un bacio a tutti Madda

sabato 3 maggio 2008

Grande novità!

Ciao a tutti!
Grande novità! Ho trovato un'altra casa, non quella periferica ma una più centrale in uno studentato, per andare a scuola anche in questo casodovrò prendere due autobus ma almeno per andare dalla bimba me ne bastauno l'affitto costa meno,vivrò al tredicesimo piano in una specie di grattacielo. Sono molto contenta. Le chiavi dell'altra casa sono arrivate oggi, domani cniamo la padrona e le dico che purtroppo sono arrivate tardi e che io avevo bisogno di un posto immediato perciò devo con "rammarico" rinunciare. La verità è che visto che non mi ha mandato le chiavi in tempo non ne voglio sapere di andare a vivere lì perchè se non ci fossero stati Gilda e Santosch avrei dovuto pagarmi 3notti di ostello vale a dire 77 euro che non sono proprio pochi.Se uno utilizza una casa per trarne profitto dovrebbe seguire la regola di trattare bene il cliente e siccome lei non l'ha fatto è giusto che il cliente lo perda.
Domani alle 3dovrei già essere nella nuova casa,farò delle foto da mettere nel blog,notte a tutti.

Madda

venerdì 2 maggio 2008

L'insostenibile incredulità dell'essere (umano)

Siccome stanotte non riesco proprio a dormire ho deciso di aggiornarmi un po' coi quotidiani italiani online, visto che qui leggo qualcosa di quelli tedeschi ma apparte l'ovvio problema di comprensione il punto di vista italiano è proprio diverso.
Da giorni ho letto qui e là del mostro austriaco Josef Fritzl che ha rinchiuso per 24anni sua figlia Elisabeth e da lei ha avuto ben 7 figli, così ho voluto approfondire un po' la notizia.
Al di là dell'ovvio orrore che la conoscenza di un simile fatto può suscitare ,anche nell'animo più arido, devo dire che oltre all'episodio in sè l'ambientazione mi spaventa ancora i più.
Quella che i vari giornali descrivono è una famiglia apparentemente serena, che ha accolto 3nipotini abbandonati dalla madre fanatica di una setta e un giorno si scopre che la suddetta madre non è nè fanatica nè in una setta ,che i figli non sono 3 ma 6 e probabilmente sarebbero stati 7 e che la nonna /prima moglie non si è mai accorta di nulla(ma vi rendete conto di nulla?).
Quest'ultimo aspetto mi fa davvero paura.
Come è possibile che una madre non sospetti niente,che non si chieda come la figlia abbia potuto abbandonarle fuori dalla porta non uno ma ben tre figli come nulla fosse e che ,cosa alquanto assurda, non si chiedesse come mai il marito si rinchiudeva (una notte sì e l'altra pure)nella stanza degli attrezzi e la ragione per cui tutte le mattine alle 7 spariva senza nemmeno fare colazione?
Ad essere sincera non ci credo, nessuna moglie accetterebbe di fare il soprammobile con la fede al dito a meno che non fosse per comodità o per paura,il che comunque dimostrerebbe che qualcosa sospetta ma finge che non sia nulla.
La sig.ra Rosemarie Fritzl oltre a suscitarmi pena,mi fa quasi orrore perchè l'indifferenza è il peggiore dei mali secondo me.
Forse io sono abituata troppo bene,ho una mamma che capisce com'è andata la mia giornata da come dico "Ciao" però più ci penso più mi sembra assurdo che una moglie non sospetti nulla per 24 lunghi anni con un marito che la notte molto spesso non torna a dormire . Posso capire l'impossibilità di conoscere la gravità dei fatti ma ignorarli del tutto è vergognoso. Va bene che i giornali dicono che lui inventava macchinari ma era Josef Fritzl non Isaac Newton.
Un uomo arrestato per stupro non può diventare un angelo da un giorno all'altro e una moglie che vive con lui la sua vita giorno per giorno (e per più di quarant'anni visto che la figlia ne ha 48) lo sa per forza, magari lei spera ogni giorno che lui sia cambiato ma non può esserne sicura.
Ancor più stupefacente è l'affermazione di Natascha Kampusch secondo cui questi episodi di segregazione sono frutto del retaggio nazista dell'Austria.
Senza voler offendere la signorina Kampusch il nazismo in Austria e in Germania è come l'infermità mentale in Italia,ossia una scusa per non affrontare il problema.
In Italia quando un delitto è troppo efferato , vedi Novi Ligure, l'omicida viene definito subito infermo di mente mentre in Austria e in Germania la colpa è del nazismo, un po' come citare un proverbio che dice "Non è colpa sua,ma di chi lo veste la mattina".
Mi chiedo come mai quando si verifica qualcosa di davvero crudele ed efferato siamo tutti pronti a dare la colpa a cose intangibili e aleatoriamente dimostrabili? Perchè gli esseri umani contemporanei cercano costantemente di ignorare che alcuni possono compiere azioni terribili senza per questo essere malati di mente o vittime di culture violente? Perchè non si considera mai l'ipotesi che la crudeltà e l'orrore purtroppo esistono dalla notte dei tempi indipendentemente dalla cultura in cui uno è vissuto?
Non voglio negare che i malati di mente esistano e che chi vive in un ambiente violento non porti con sè per sempre parte di questo malsano microcosmo ma sono convinta che entrambi questi casi non possano spiegare tutto.
Perchè di fronte ad uno scippo sono tutti pronti a condannare mentre di fronte a stupro ed omicidio tutti pronti a giustificare e qualche volta (ahi noi) pure a compatire?
Un padre che segrega una figlia per 24anni e ne abusa tanto da metterla incinta ben sette volte per me non è una vittima della cultura nazista ,che 50 anni fa già era caduta, ma un animale da sbattere nel suo stesso bunker e buttare via la chiave.
Del nazismo si possono dire tante cose,ma non mi risulta si dicesse in alcun dove che i padri avevano diritto di abusare e di imprigionare le figlie.
Se la parola vittima avesse vita dubito che resterebbe vicino a Fritzl perchè un soggetto del genere non merita di essere considerato non dico vittima, ma già a trattarlo da essere umano gli si usa troppa cortesia.
Indubbiamente guardare il male in faccia fa paura. E' spaventoso realizzare di colpo che fatti così orribili possano verificarsi ovunque e che quindi nessuno è realmente al sicuro ;tuttavia trovo decisamente più avvilente nascondersi dietro all'idea dell'eccezionalità per continuare a vivere in un mondo irreale senza provare realmente a risolvere il problema ma fingendo di averlo risolto ignorandolo.
Lorenzo il Magnifico scrisse " Chi vuol esser lieto sia,del doman non v'è certezza" a distanza di secoli possiamo dire che la sua idea è stata pienamente accolta dagli abitanti della Terra contemporanei ma se devo essere sincera sono i posteri a preoccuparmi...

giovedì 1 maggio 2008

Homeless... ancora




Ciao a tutti!

Spero stiate tutti bene e già abbiate iniziato a godervi il ponte del 1°maggio,io questa settimana ho dovuto impaccattere tutte le mie cose perchè era ormai giunto il momento di lasciare la mia bella stanzetta in centro e trasferirmi in periferia ma indovinate un po'?

Le chiavi della mia nuova casa non sono ancora arrivate.

La padrona della nuova casa vive in un'altra città a 200km da qui perciò mi aveva detto che mi avrebbe mandato le chiavi per posta spedendole lunedì. Ebbene? Oggi è mercoledì e delle chiavi non ho visto neanche l'ombra e il problema è che senza chiavi non posso nemmeno portare nella nuova stanza tutte le mie cose (che dalla partenza si sono moltiplicate in maniera esponenziale ahimè)e inoltre non ho un letto dove dormire perchè alle 19.00 di oggi io e Gilda abbiamo reso le chiavi dell'appartamento di Augustinergasse al padrone di casa.

Immaginate l'incubo che ha preso realtà , senza letto,senza tetto con tutte le mie borse sul ciglio della strada, per fortuna Santosch (il fidanzato di Gilda) oltre ad adottare la sua fidanzata ha adottato anche me nella sua casa finchè non arrivano le chiavi.

Ovviamente ho chiamato la padrona di casa e l'ho informata che le chiavi non sono pervenute, anche perchè per quello che ne sapeva lei io stanotte ero senza casa, più che un po' di stupore non ha dimostrato,un semplice "mi dispiace" detto a mezzavoce, sono veramente arrabbiata perchè se avesse spedito quelle cavolo di chiavi con un corriere espresso in 24ore sarebbero arrivate.e il tutto per risparmiare 5€. Spero di avere notizie delle chiavi venerdì ,anche se a pensare di spostare di nuovo tutto mi viene male però ho bisogno di una casa mia.

Per fortuna anche i coinquilini di Santosch sono stati fantastici e stasera mi hanno lasciato la loro stanza e sono andati a dormire da un amico insomma come diceva il mio excapo

" Sono ggentilissimi!"

Il dramma è domani perchè deve arrivare un loro amico e forse arriva anche uno dei miei,come ci metteremo non lo so davvero,sto pensando di lasciare qui le cose e per una notte andare all'ostello poi venerdì spero davvero che le chiavi arrivino,in caso contrario Gilda e Santosch hanno detto che mi lasceranno la loro stanza per il weekend visto che loro saranno ad un matrimonio ad Hamburg.

Domenica per godermi l'ultimo weekend di vita centrale ho fatto un po' di foto,ve ne ho allegata qualcuna,spero presto di avere una casa ,vi terrò aggiornati,vado a dormire perchè oggi sono realmente distrutta.


Notte a tutti

Baci Madda


sabato 26 aprile 2008

Sick and etno week

Ciao a tutti!
A causa della malattia e della mancanza di ispirazione questa settimana mi sono data alla macchia. Purtroppo non ho grandi novità, la malattia non è stata debellata,ho iniziato ad avere qualche problemino di sinusite ed entro il primo maggio devo traslocare dalla mia bella stanzetta in centro ad una triste in periferia ,ahimè non c'erano alternative.
In questa settimana ho dormito tanto, ho cominciato a fare qualche bagaglio e oggi mi sono concessa qualche piccolo momento di shopping (solita gita da H&M che oggi aveva l'underwear in promozione).
Mercoledì,per evitare la excoinquilina tedesca di passaggio, sono uscita a cena con Gilda e poi siamo andate ad una serata indonesiana organizzata dall'università.
Mi è molto piaciuto il clima che si respirava,sempre per il mio solito entusiasmo verso l'intercultura come svago,momento di riflessione e miglioramento.
Da questa etnoserata ho scoperto che esistono dei tipi di frutta incredibili e dolcissimi, che si dice Bornéo e non Bòrneo, che l'Europa è il continente che più fatica a far convivere differenti culture (oltre ad essere il solo insieme agli Stati Uniti che utilizza i vetri alle finestre), che grazie alle colonie tanto esacrate per la loro crudeltà le lingue europee sono presenti ovunque e che esistono strumenti musicali in bamboo che pur andondo classificati nelle percussioni emettono suoni flauto.
Stasera invece ero al ballo di Maggio dell'università (RWTH come si chiama quella di Aachen) e ci sono stati un sacco di dimostrazioni di balli tipici di vari paesi, organizzati dagli studenti.
Ho così ammirato dal vivo delle danze messicane che avevo visto solo in televisione prima di oggi e un affascinante spettacolo di Capoeira.
Domani temo di dover sistemare tutte le cose che devo portare via e già mi viene male,non ho assolutamente voglia di farlo ma purtroppo non ho scelta. Nei prossimi weekends sto pensando di affittare un'auto e andare a Keukenhof,un grande parco di fiori in Olanda a 30km circa da Amsterdam, non so però quando,vedremo.
Per ora auguro a tutti la buona notte
Baci Madda

giovedì 17 aprile 2008

MA QUANTA FORTUNA...

Ciao !
Ore 13,27 mi trovo a casa davanti al computer cercando di non addormentarmi,questo weekend avevo una mezza idea di visitare Vaals .una cittadina olandese a pochi chilometri da qui, ma indovinate un po'?
Ho la tonsillite! Sono di un pallido che sembro Casper, vado avanti a Cebion febbre e dolore e verso le 15 ho appuntamento con un dottore perchè per curarmi ho bisogno dell'antibiotico e ovviamente senza ricetta in farmacia non me lo danno. Avevo deciso di fare metà weekend studio,metà gita olandese e invece sono acciaccata da far paura, per di più il 24 ho il test di fine modulo e devo studiare una marea di roba,ho bisogno di energie e invece sono uo straccio.
Spero tutti voi abbiate programmi migliori del mio attuale (passare il weekend a letto,per di più da sola, con antibiotico,litri di yogurt bello fresco e acqua). Vabbè ora pisolo un attimo altrimenti dal dottore non c'arrivo in piedi.

martedì 15 aprile 2008

Tempo di cambiare?

Ciao a tutti!
Miracolo dei miracoli oggi pomeriggio qui ad Aachen splende il sole: forse sarà perchè finalmente gli italiani hanno espresso un'opinione precisa dopo ben 6anni. Personalmente ho seguito le elezioni da internet , controllando costantemente gli exit poll, e la cosa che mi rende mi più soddisfatta (a prescindere dal partito) è che finalmente si possa sperare in una maggioranza stabile. Non discuto sulla fazione perchè penso che chiunque vinca debba essere effettivamente in grado di governare, non come le elezioni del 2006 in c'è stata una vittoria teorica più che pratica. Spero sinceramente non sia più necessario far uscire gli ormai incartapecoriti senatori a vita di casa perchè un governo possa avere la fiducia.
Tra le altre cose già la presenza di Scalfaro tra i senatori a vita mi deprime la categoria,e per quanto riguarda la signora Montalcini ritengo possa godersi la sua vecchiaia con tranquillità senza dover affannarsi in Parlamento per puntellare un governo traballante come è stato quello Prodi visto che sicuramente ha dato al Paese già moltissimo con i suoi studi.
Sono anche stufa dei conoscenti di sinistra che mi ricordano continuamente quanto sia comodo non pagare più la provvigione alle compagnie di telefonia mobile e che questo è avvenuto grazie al governo Prodi. A questi signori vorrei ricordare che il governo Prodi è quello che ha dichiarato di avere un tesoretto che ora non si sa dove sia,che ha bloccato il PIL del primo trimestre del 2008 (è scusate se è poco) ,che aveva promesso di venire incontro ai più deboli e ha massacrato tutti di tasse,che non ha nemmeno saputo dimostrare solidarietà ad un proprio ministro e questo a prescindere dalla fazione è veramente triste.
Sicuramente anche la destra a fatto le sue stupidaggini nell'ultimo governo Prodi , e mi riferisco al senatore della Lega dotato di champagne alla caduta di Prodi(che vergogna!), all'offesa alla povera Montalcini,alla legge elettorale del governo Belusconi che è un insulto all'intelligenza legislativa,alla lite tra l'On. Gardini e L.On. Luxuria per utilizzo di vespasiano maschile o femminile(ma non potevano andare in bagno e basta?).
Penso davvero ci siano problemi più seri da risolvere in primis l'economia instabile, i tassi d'nteresse che hanno raggiunto picchi da usuraio in tempo di guerra, la famigerata istruzione che tutti promettono sempre di sistemare e che tutti finiscono per peggiorare (Berlinguer e Moratti) o ignorare del tutto, La questione famiglia ,che francamente penso potrebbe essere affrontata con meno teoria e più buon senso pratico.
Il caro Tomasi di Lampedusa scrisse " Bisogna che tutto cambi perchè tutto resti com'è" e negli ultimi due anni mi è parso che l'Italia non voglia cambiare anche se si diverte molto a discuterne tanto per ammazzare il tempo. Ci sono di certo cose non facili da accettare per tutti ,soprattutto le cose che sovvertono i tradizionali valori, ma penso che quello che oggi per noi è universalmente accettato 20 o 30 o 40 anni fa qualche sparuto gruppo a dovuto lottare per farlo accettare. Oggi non mettiamo in discussione cose che in tempi diversi erano impensabili per questo credo che il cambiamento,l'apetura siano necessari per mantere comunque un equilibrio. Detto questo ci sentiamo più tardi perchè ho assoluto bisogno di dormire prima di andare dalla bimba.
Baci Madda

domenica 13 aprile 2008

ELECTION


Cari Elettori,

come va in Italia? Mi spiace molto non poter votare, perchè ritengo che il diritto di voto sia un dovere prima di tutto verso se stessi e poi verso il proprio paese. Sento spesso dire che un voto non cambia le cose ma considerando l'ultimo governo direi che le cambia eccome.Purtroppo da qui non mi è possibile votare perchè avrei dovuto iscrivermi nella lista degli italiani residenti all'estero,per soli tre mesi era inutile,e il biglietto aereo per questo weekend nell'ultimo mese ha raggiunto livelli astronomici. Un fine settimana di assoluto far niente mi fa sorridere considerando che prima di partire lavoravo in aereoporto e il weekend era il momento caldo della settimana.

Oggi qui non c'è nulla di speciale da fare, ho sonnecchiato allegramente fino alle 13 e poi ho visto l'ultimo film di Ang Lee "Lussuria,seduzione e tradimento".

Suggerisco a tutti quelli che non hanno problemi con le scene di sesso esplicito di guardare questo film. E' bello, ben girato, un po' forte come "I segreti di Brockback Mountain" ma è un'appassionante storia di spionaggio e passione.

Ieri sono andata a sentire un concerto di Brahms e Tschaikowskij con Kathrin ten Hagen,una violinista che qui è molto famosa,con altri ragazzi che ho conosciuto tramite Pietro. La serata è stata piuttosto piacevole,dopo il concerto siamo andati in un ristorante cinese spettacolare . Ho scoperto che fanno anche una specie di happy hour a buffet fino alle 21,era tutto spettacolare.

A proposito di suggerimenti consiglio di provare il vitello con la salsa di soia e verdure oltre all'anatra e ai gamberi alla soia. Mi piace uscire con altri studenti qui, il difficile è quando non c'è nessun italiano e si può parlare solo in inglese. Ieri eravamo un tedesco,un'inglese,un taiwanese e due italiani. Di solito il malcapitato italiano di turno ,in questo caso Leonardo, è inevitabilmente costretto ad aiutarmi col mio pencolante inglese. Ancora faccio fatica a cambiare continuamente lingua ma tutti mi dicono che è solo questione di tempo,speriamo.

Quello con cui chiacchiero più volentieri è Chenghan, un ragazzo di Taiwan molto simpatico, anche se la comunicazione è sempre complicata. Anche a scuola ho diversi compagni/e di lingua cinese e il problema parlando con loro è che non pronunciano le "r" quindi capirli non è proprio semplice,tuttavia quando c'è la volontà di parlare e di comprendersi si è già a metà dell'opera.

Una cosa che apprezzo stando qui è che ho la possibilità di confrontarmi con persone che hanno visto molto,vissuto in posti diversi,viaggiato parecchio e non per brevi periodi ma per anni. Devo dire che mi piace molto la sensazione di avere ancora così tanto da scoprire.

Almeno per me è spesso un problema trovare persone con cui parlare, perchè della mia età non sono molti quelli che hanno letto tutti i libri che ho letto io e così spesso mi capita di annoiarmi. Da quando sono qui invece ho conosciuto persone più o meno della mia età che conoscono cose che io non conosco e lo scambio di informazioni è decisamente utile oltre che interessante.

Per le prime anticipazioni sulle elezioni temo che dovrò aspettare domani, tenetemi aggiornata.


Baci Madda

lunedì 7 aprile 2008

alla ricerca del letto perduto

Grazie per i post a tutti! Purtroppo la situazione casa non è trattabile con l' Hausmeister perchè io la camera l'ho subaffittata dalla mia coinquilina portoghese Gilda, quindi non ho nessun contratto da poter far valere.Inoltre la coinquilina tedesca Jenny quando è andata via ha rescisso il contratto in toto quindi bisognerebbe farne un altro exnovo ma Gilda a giugno si trasferisce a Koln per un corso e io vado via a metà giugno, inoltre c'è un problema di infiltrazione d'acqua in una camera e per risolverlo bisogna rompere il muro, in più l'acqua del lavandino in bagno scende solo fredda quindi bisogna far venire gli operai e l'Hausmeister lo vuole fare ora.
Tutti questi lavori sono impossibili con persone nell'appartamento perchè significherebbe non avere il bagno per giorni e per Gilda avere la camera senza mezza parete, insomma un casino.
Domani vado a vedere una stanza vicino alla clinica universitaria, speriamo bene perchè l'idea di vedere mille case mi terrorizza e mi atterrisce allo stesso tempo. La parte peggiore è che in questimomenti mi vengono in mente tutte le cose che mi mancano di casa:famiglia, amici , l'innominabile che mi ha scaricato con cui avrei davvero voglia di parlare perchè anche senza risolvere nulla mi farebbe sentire meglio sfogarmi con lui e non lo posso fare. Non ho ancora visto la mia nipotina Elisa perchè quello stronzo di mio cognato non permette a mia sorella di usare il suo computer per mandarmi le foto via mail visto che gli sto antipatica e non posso chiacchierare ore e ore con le mie amiche come faccio di solito perchè spenderei troppo.
Detto in breve, mi sto caricando di pensieri negativi,la sola buona notizia è che la mia amica Francesca e i suoi genitori vengono ad Aachen per il 25aprile il che ,almeno per un po' mi ridarà le familiari chiacchiere di casa. Vabbè magari adesso cerco di dormire un po' visto che domani mi aspetta un'altra intensa giornata priva di pisolino ,causa visione possibile casa,fitta di studio e piccola bambina. Notte a tutti. Baci Madda

sabato 5 aprile 2008

SENZA TETTO!

Ciao a tutti!
Se dal titolo supponete che oggi voglia occuparmi degli homeless purtroppo devo deludervi, la senzatetto qui sono io. Grazie alla simpatica coinquilina tedesca ,di cui vi ho già raccontato la scorsa settimana, il contratto che doveva essere rescisso solo parzialmente è,non ho capito bene come, stato rescisso del tutto e alla fine di questo mese dovrò lasciare la mia stanza. Cercare un'altra casa è davvero un problema , primo perchè questa era poco costosa e in posizione supercentrale, secondo perchè non è facile trovare qualcuno che mi affitti una stanza per soli due mesi, terzo devo trovare una stanza che abbia almeno già un letto perchè non posso comprarne uno per 2mesi e come avrete capito qui non sono molto flessibili. Dire che sono preoccupata è dire poco, questa davvero non ci voleva. Non conosco il diritto tedesco ma mi sembra pazzesco che se due persone hanno un contratto una della due possa rescindere il contratto per entrambi come se assolvesse un'obbligazione di cui si è responsabili in solido.
Sono davvero abbattuta, la fase ricerca casa è stata già pesante la prima volta, ripeterla mi sembra un incubo. Spero abbiate qualche consiglio da darmi perchè mi sento proprio giù questa volta.

giovedì 3 aprile 2008

BUS: SPASS?

Eccomi di nuovo a voi!
Da Aachen questa settimana la prima news è che il babysitteraggio sta andando bene, la piccola Shancool è molto dolce e soprattutto apprezza la mia compagnia e le merende che le preparo, il che è un piccolo successo. Ad essere sincera non credevo di essere particolarmente portata coi bambini invece mi trovo bene, ci vuole di sicuro molta pazienza e anche un pochino di affinità a livello di carattere.
La seconda news è che finalmente ho fatto l'abbonamento autobus (Yeheee) perchè col babysitteraggio era necessario, e anche questo (come tutte le pratiche burocratiche che mi obbligano ad interagire con la popolazione autoctona) non è proprio stato una passeggiata.
Non so come funziona nelle altre città ma qui tutto è severamente regolato sia nel bene che nel male. La rigidità delle regole di questo paese mi permette di girare la sera dopo le dieci e non temere per la mia incolumità in alcun modo e allo stesso tempo mi obbliga a spiegare cose che di per sè potrebbero risultare ovvie. Per fare l'abbonamento all'autobus godendo dello sconto studenti bisogna presentare un documento e la tessera universitaria,il che risulta scontato, il problema è he qui la tessera universitaria viene rilasciata ogni semestre per garantire l'effettiva frequenza della persona all'università.
In Italia,perlomeno a Bergamo e a Milano, la tessera universitaria viene rilasciata all'inizio degli studi universitari per poi essere riconsegnata all'ateneo di pertinenza quando si consegnano i documenti per la tesi. Il primo problema è stato fare le fotocopie della mia tesserina e della mia carta di identità dovendo poi rifare una coda da A4 per riconsegnare le fotocopie e avere l'abbonamento. Ovviamente quando ho consegnato le fotocopie l'omino allo sportello mi ha detto che non andavano bene perchè voleva la prova che fossi iscritta all'università ( e sì che non ho fotocopiato la tessera dell'Esselunga). Una volta chiarito che la tessera era stata rilasciata dall'università e non dall'oratorio c'è stato il problema che la tessera non diceva da quando ero iscritta (e la legge sulla privacy qui non esiste?) e se lo ero ancora, il tutto chiaramente in questa lingua ostica( e per questo bellissima) che fortunatamente sto iniziando a comprendere meglio. Dopo avermi mostrato tessere svedesi,tedesche e norvegesi l'omino si è finalmente rassegnato ad ascoltarmi mentre gli spiegavo che la mia tessera non era semestrale (e considerando le tempistiche dell'università di Bergamo è decisamente meglio così),alla fine sconfortato dalle differenze incolmabili degli usi universitari ,o più probabilmente logorato dalle mie rimostranze, l'omino mi ha finalmente rilasciato il pass mensile di aprile per la modica cifra di €37,20 (tariffa studenti). In effetti non mi sarei sbattuta così tanto se il prezzo dei mezzi fosse più sostenibile,ma dovendo prendere l'autobus 4volte al giorno per 5giorni alla settimana a 2,10€ a corsa sono 168 € a prezzo pieno quindi direi che "Parigi val bene una messa".

lunedì 31 marzo 2008

Quando l´elasticitá é davvero difficile

Ciao a tutti! Se vi stavate chiedendo dove fossi finita in questi 4giorni vi informo che quella stronza della coinquilina tedesca ,durante il suo trasloco nel weekend, si é portata via il router modem che serviva alla casa per connettersi ad internet, o se vogliamo essere schietti se l'é platealmente fottuto ( chiedo perdono per il linguaggio triviale ma sono davvero infastidita).
La conseguenza é che a casa non ho internet , c'ho messo tutto oggi a trovare il nome di sta scatola per internet, e domani devo andare a vedere quanto costa perché senza posso impazzire. Per il resto il dormire é una tragedia, non riesco a chiudere gli occhi per piú di un'ora e mezza,come se non bastasse sabato una delle mie amiche mi ha scritto che nonostante sappia che non é giusto non se la senta di parlare con me perché io sto vivendo un'esperienza per la quale lei darebbe un braccio ma non la puo´fare.
Tralasciando il potere e non potere, io lavoro regolarmente da quando ho 22anni,mi sto autofinanziando gli studi e questo soggiorno.
Non credo sia facile decidere di partire per un periodo e mollare tutto, a me é costato la persona a cui tenevo di piú, ma dire che non si puo´é fin troppo facile.
Posso sempre trovare delle ragioni percui era meglio stare a casa ma sono qui adesso e non perché mamma e papá mi hanno dato i soldi ma perché ho lavorato per poterlo fare,anche avere le cose belle costa fatica e un'amica é tale nel momento in cui non ti invidia ma é contenta per te.
Ho piú di un´amica che si é laureata , quindi prima di me, ma mi fa piacere per loro,non ho smesso di sentirle perché io non l´ho ancora presa. Giuro che ci provo a capire ma non ci riesco proprio.
Oggi ho iniziato a fare la babysitter alla bimba indiana di cui vi avevo parlato, é davvero carina peró devo vedere bene domani perché oggi c'era anche la sua mamma e per capire com'é con me devo vederla da sola, comunque sembra buona per adesso.La cosa fantastica é che parla un misto di indiano,inglese tedesco ,per la serie cultura variegata).
Oggi invece ho visto una cosa comune ma che mi ha colpito molto, sono entrata i un negozio a fare delle fotocopie e ad un certo punto ho sentito una voce che parlava e un ombra alla mia destra, lí per lí non capivo cosa fosse poi guardando meglio ho visto che era una donna col burka.
Ho visto tante fotografie ,che ho sempre trovato interessanti ma niente piu´di questo, ma vedere una persona vera,tridimensionale, foderata con una specie di carta da parati nera mi ha davvero sconvolto.
Come sapete sono una ferma sostenitrice del rispetto delle culture tuttavia faccio fatica a trovare qualcosa di apprezzabile in un'usanza che mortifica e sminuisce cosí tanto un essere umano. Non parlo di donna o uomo ma solo di essere umano che come tale dovrebbe potersi esprimere entro magari dei limiti di decoro ma che non deturpino la sua natura e la sua essenza. Un essere umano trasformato in una macchia nera e informe alla vista degli altri.Non so a voi ma a me questa cosa atterrisce.
Sperando di riuscire a risolvere presto il problema internet mando un bacio a tutti.
Ciao Madda

giovedì 27 marzo 2008

Musica,Insonnia, temporaneità o permenenza...



Ciao a tutti!
Chiedo umilmente perdono per l'assenza di questi giorni ma ho un problema col sonno, che a quanto pare non sono in grado di risolvere con la comune camomilla.
Stamattina mi sono svegliata incapace di muovermi , con 3 ore di sonno (di cui 2 effettive perchè ho continuato a svegliarmi )e un mal di testa da sbronza peccato che non ho bevuto,non ho partecipato ad un'indianata e cosa più importante non sto messa così male da darmi all'alcool.
La maggiore novità della settimana è che sono finalmente riuscita a cambiare il corso di tedesco e finalmente vado a scuola di mattina e,seguo delle lezioni in cui imparo qualcosa di nuovo; il problema è che faticando a dormire 4ore in lingua mi stravolgono, inoltre se non dormo mi capita di diventare afasica che già non è piacevole in italiano figuriamoci in inglese e in tedesco.


Lunedì di pasquetta ho visto una bella Boheme al teatro di Aachen, la qualità non era impeccabile ma Puccini è decisamente il mio autore preferito e la sua musica mi ha permesso di rilassarmi almeno per qualche ora. La compagnia era composta da 3ragazze taiwanesi e un ragazzo: 1cantante lirica,1violinista,1architetto e un chimico. Amando molto la musica ho trascorso davvero una bella serata soprattutto perchè ogni volta che penso a quanto mi manca cantare l'opera mi fa piacere poter parlare con qualcuno che capisca quanto vivere l'amore per il canto sia totalitario, meraviglioso ma ahimè alienante e tremendamente difficile.
Se tutto va come deve per la fine di giugno dovrei riuscire ad ottenere il ZD,una certificazione internazionale che attesta la conoscenza del tedesco, e per tanto dovrei riuscire a tornare a casa e saltare un paio di esami scritti, che non è poco. A dire la verità il pensiero di tornare un po' mi rallegra e un pochino mi rattrista perchè,come mi ha fatto notare la mia amica Marta, se ti allontani dai problemi quando torni saranno ancora lì ad aspettarti inoltre vorrei anche parlare con una certa persona ,di cui vi ho già ampiamente parlato, sperando che per giugno la mia testolina abbia superato il problema rottura e mi permetta di dormire.
Da casa arrivano news esileranti dal mio vecchio lavoro, persone incapaci riprese a lavorare per pura fatica a trovare del personale efficiente. Qualche volta mi manca il clima scanzonato dell'aereoporto ma nonstante l'ambiente fosse piacevole e il lavoro anche , il non avere un ritmo regolare di sonno veglia (cambi orario quasi tutti i giorni) fisicamente è logorante.
L'annuncio è che oggi pomeriggio finalmente sono riuscita a riposare un po' 3ore di puro vero sonno ristoratore che se normalmete mi fanno da pisolino in un periodo come questo mi hanno permesso di recuperare parte del mio vocabolario. Persuasa dal relax mi sono ache gustata l'esilerante quinta stagione di "Sex and the city" c,he ho portato tra i miei dvd, probabilmente l'ho già scritto da qualche parte , ma vedere delle vite più incasinate della mia giova al mio ottimismo.
Una precisazione dal mio ultimo post:
Non vorrei essermi spiegata male ma l'argomento che mi premeva era l'integrazione culturale sia sul piano emotivo che sociale.La mia idea idea che sia più semplice dove il livello di istruzione è più a alta non ha nulla a che vedere col denaro o con l'appartenenza a questo o quello strato sociale. Sono convinta che una buona istruzione possa sfatatre preconcetti e supposizioni nonchèil cosiddetto mito del buon selvaggio che nonostante sia datato sopravvive sempre.
Ritengo anche che l'integrazione culturale sia una cosa del tutto diversa dall'ospitalità! Orso polare mi ha postato un commento molto interessante su una sua esperienza in Egitto il che mi ha posto il problema di chiarire qualche punto che forse può apparire controverso nel mio precedente post.
Non sto dicendo che la povertà non permetta di integrarsi ma che sia più facile in un contesto diverso. Inoltre l'ospitalità differisce dall'integrazione perchè prima di tutto è più antica e inoltre parte da presupposti diversi. Per chi ha letto l'Iliade è possibile ricordare che Glauco e Diomede rinunciano a combattere perchè legati da vincoli di ospitalità risalenti ai loro nonni,senza però pensare di uscire dalla battaglia.
L'ospitalità oltre a basarsi sull'educazione personale è per definizione temporanea. Quando si ospita qualcuno in genere si sa quanto durerà la visita e si fa di tutto per assecondare e rendere piacevole la permanenza del proprio ospite magari anche facendo cose inusuali rispetto alle proprie abitudini ben sapendo che si tratta solo di un cambiamento momentaneo.
L'integrazione culturale non è,o almeno non dovrebbe essere, un fenomeno temporaneo ma permanente . L'idea è di avere un rapporto costante tra culture diverse non solo per le vacanze ma costantemente, una costante apertura mentale verso i diversi stili di vita e le diverse società.
In ciascuna di esse c'è sicuramente del buono e delle possibilità di apprendimento per migliorare se stessi e la società a cui si appartiene e può capitare che 2abitudini in società diverse di diverso hanno solo il nome. Il concetto di aiutare il più debole ad esempio è presente nel cristianesimo come nell'islamismo,l'idea cristiana della carità e quella islamica della zacat ( spero si scriva così).
e se è vero quello che diceva Shakespeare " Cos'è un nome? Quella che chiamiamo rosa con un altro nome profumerebbe lo stesso", poco importa il nome che si dà a qualcosa di positivo e costruttivo purchè abbia queste qualità.
Vedo se riesco a convincere la mia testa a farmi dormire un altro po',domani ho lezione.
Baci Madda