sabato 31 maggio 2008

Colonia: non solo profumo








Ciao a tutti! In queste ben due settimane di assenza ho girovagato un po' e tra la scuola e il lavoro non ho avuto tempo. La prima news è che dopo il ritrovamento di Genoveffa non sono ancora riuscita a capire se è viva o morta però intanto resta nel bicchiere regolarmente annaffiata.


La seconda è che ho visitato Colonia (2volte),e purtroppo ho pure scalato la torre del duomo per scoprire che per la paura che la gente si lanci hanno reticolato tutto,perciò dopo ottomila gradini,uno sfiorato infarto e un enfisema polmonare ho visto il Reno a scacchi. Sono anche andata a vedere la famosa mostra sull'impressionismo al Wallraf Museum che oltre ad essere bella è stata molto economica(3€ a persona). Come ciliegina sulla torta ho anche potuto ammirare una scultura di uno trai miei artisti preferiti August Rodin oltre alle celeberrime ballerine di Degas e ad alcune opere di Gustave Courbet.


Alla mostra sono andata con un gruppo di amici fisici : Pietro,Leonardo,Chenghan e Marta. Come sempre il gruppo era variegato ,anche se meno del solito,maggioranza italiana più un taiwanese e una polacca, mi sono divertita molto nonostante la giornata non fosse granchè e abbiamo concluso la serata tornando ad Aachen al mio ristorante preferito "Fang Dong Hang" (almeno spero si scriva così) di credo proprio che a casa sentirò la mancanza.


Sono poi tornata a Colonia lo scorso venerdì perchè la mia amica Carlotta è venuta a trovarmi da Milano e abbiamo visitato per bene la città. Come vi ho giò anticipato abbiamo visistato il Duomo, visto che il suo amico online tedesco le aveva detto che la vista dalla cima era veramente irrinuncibile. Ahimè la vista era rinunciabilissima (vatti a fidare degli autoctoni!!!),la parte più comica è stata quando Carlotta si è messa a commentare le reti di cui la torre è ricoperta (lo scopo di tale reti sfugge all'umana comprensione) definendole "fatte apposta per far cagare i piccioni con vista", il problema è che dietro di nuoi c'era un gruppo di turisti italiani scandalizzati!!!


Dopo il "church climbing" siamo andate a visitare il negozio della famosa 4711,che merita davvero, grazie ad una fontana interna al negozio che spruzza ovviamente l'acqua di Colonia 4711,ad un arazzo che rievoca la storia del n°4711 ed un carillon sulla facciata del palazzo che ogni ora suona la marsigliese con tanto di omini che si muovono.


Bellissima da vedere a Colonia è anche tutta la riva del Rhein assolutamente incredibile.


Una cosa che ho notato qui in Germania è che il moderno si fonde con l'antico così armoniosamente da sembrare che siano sempre stati l'uno accanto all'altro. Delle mie scorribande coloniche vi allego un po' di immagini.




A presto Madda


sabato 17 maggio 2008

Ritrovamento fortuito

Con enorme gioia annuncio vobis che ho ritrovato Genoveffa,o almeno buona parte di lei nel parcheggio delle biciclette, senza vaso, ma apparentemente ancora viva. Al momento l'ho posizionata in un bicchiere con la terra che aveva ancora intorno alle radici, magari più tardi esco a cercare un vasetto da Kaufland. Sono veramente contenta.
Purtroppo oggi c'è il tanto temuto compleanno di Shankul a cui non ho assolutamente voglia di andare però se il tempo resta così brutto,non ho scuse ,perchè lo sanno tutti che gli allergici a polline e graminacee con la pioggia stanno meglio.
L'altra buona notizia è che forse domani riesco finalmente ad andare a Colonia a vedere la mostra sugli impressionisti,almeno spero.Dovrei andare con Chenghan e più tardi dovrei sentire Pietro e Shaohin, se stasera vedo Gilda e Santosch magari chiedo anche a loro se hanno voglia di venire.
Devo anche andarfe a comprare il regalo di Shankul, propendo per libro o puzzle. Il puzzle l'ho visto da Muller ,carino di Winnie Pooh e per il libro dovrei fare un salto da Mayersche mi sa che ora provo a tirarmi insieme e vado.

A presto
Baci Madda

GENOVEFFA IST WEG!!!

Sigh, stanotte c'è il temporale , molto forte solo che io non me ne ero accorta. Purtroppo ho lasciato Genoveffa sul davanzale della finestra,nella mia nuova stanza c'è caldo e pensavo che l'aria e la pioggia le avrebbero fatto bene però non ho valutato il fattore vento.
Il vento di Aachen è davvero forte ma in questi giorni c'era il sole e niente vento perciò non c'ho pensato. Mezz'ora fa stavo guardando un film al pc ho fatto in tempo a guardare fuori dalla finestra e ho visto il vaso dondolare , non sono riuscita a prenderlo in tempo e la mia povera piantina è caduta dal tredicesimo piano. Sono scesa a cercarla subito ma ho trovato il vaso rotto , niente traccia della mia Genoveffa. Riprovo domani,ammetto che può apparire stupido però questa pianta mi ha fatto compagnia da quando mi sono trasferita ad Aachen, ha il profumo di casa,è l'unica pianta che sono riuscita a non uccidere e aveva fatto anche i fiori, volevo riportarla a Bergamo con me e adesso non so più dov'è. Spero di ritrovarla domani con la luce.
Boh,sinceramente mi dispiacerebbe molto non ritrovarla più.
Domani vi aggiorno.

Baci Madda

venerdì 16 maggio 2008

PRIMAVERA D'INTORNO BRILLA NELL'ARIA





Dal mio ultimo post qui ad Aachen è arrivata la primavera che peraltro sembra più un'estate cammuffata dati i 30 gradi quotidiani e le saltuarie improvvise temporalate,la scuola sta andando abbastanza ben (confesso:odio svegliarmi la mattina presto) il lato meno positivo è che mi è venuta una super allergia ,e io che speravo che più a nord non avrei dovuto combattere con le graminacee e i pollini,invece sì. Tra i miei successi del mese posso aggiungere quello di essere riuscita a comunicare col farmacista per avere un collirio antistaminico, di aver imparato ad apprezzare l'Apfelsaft e di aver imparato ,con fatica,a riportare le bottiglie quasi tutti i giorni al supermercato perchè ahimè qui anche il vuoto dell'acqua bisogna riportarlo o ci perdi dei soldi (di media dai 15 ai 40 cent per bottiglia).

Nella casa mi trovo bene, i compagni di piano credo siano 2tedeschi doc, un giappotedesco,un cinese,2 spagnoli, un russo,una ragazza indonesiana più un altro paio che non ho visto se non di sfuggita. E' divertente assistere alla preparazione delle cene perchè la cucina ha due fornelli a 4fuochi separati, due forni ,tre piccoli frigoriferi e un solo lavandino.

Di solito io capito in cucina sempre con gli spagnoli ,molto probabilmente perchè abbiamo gli stessi orari da terroni europei. I tedeschi trta le sei e le sette e mangiano, mentre di solito io arrivo in cucina per le 20,30 più o meno.

L'altra sera ho incrociato la ragazza indonesiana e abbiamo fatto l'interscambio : lei mi ha fatto assaggiare un piatto con funghi e tofu e io le ho dato un po' del mio purè fatto in casa poi sono arrivati gli spagnoli (con cui mi devo ricordare che capiscono se dico le parolacce quando mi cade qualcosa)e mi hanno fatto assaggiare un po' di formaggio de La Mancha, veramente ottimo.

Ormai il mio soggiorno è agli sgoccioli,tre settimane e torno a Bergamo.

A dire la verità non è che scoppi di entusiasmo ma come mi diceva papà da bambina "O l'eternità o niente" perciò anche se un po' scazzata dovrò tornare a casa.

Quelle più felici sembrano le mie amiche che quando ci sentiamo parlano come se fossi via da dei secoli e non vedono l'ora che faccia ritorno.

Domani c'è la festa di compleanno della bambina che tengo di solito il pomeriggio e sono stata invitata anche io solo che non ne ho per niente voglia, la mamma della bimba non sa cucinare,e nemmeno lavare i piatti e le posate, lo ammetto sono schizinosa però non mi va di mettermi in bocca quelle posate se prima non posso lavarle e siccome non posso,mi sa che mi darò malata visto che in effetti l'allergia mi condiziona parecchio e andare ad Horbach ,che è tutto in mezzo al verde, non è proprio l'ideale per pollini ed erbe varie.

Magari più tardi provo a convincere Chenghan ad andare a vedere la mostra dell'impressionismo a Colonia domani,poi provo a sentire anche Pietro e Shaohin. Gilda deve andare anche lei al party di cui sopra quindi credo che la vedrò domenica magari.

Lunedì dodici sono andata a Maastricht con Chenghan e le ragazze con cui ero stata a vedere la Boheme,mi sono divertita molto,non me la ricordavo così bella la città,probabilmente sarà dipeso dalla compagnia,comunque se vi chiedete che città è quella nelle foto sappiate che è Maastricht,purtroppo anche lì si festeggia la Pentecoste e il lunedì dopo perciò i negozi erano tutti chiusi,in compenso ho fatto un ottima cena cinese con compagnia taiwanese,il divertente è che il ristorante era pieno praticamente solo di asiatici che parlavano solo in cinese percui c'è stato un momento di smarrimento in cui non realizzavo più dove ero,se in Cina, in Germania o in Olanda.

Per ora è tutto,la prossima settimana dovrei andare a Delft, almeno spero che i miei occhi me lo consentano.


Un bacio a tutti Madda

sabato 3 maggio 2008

Grande novità!

Ciao a tutti!
Grande novità! Ho trovato un'altra casa, non quella periferica ma una più centrale in uno studentato, per andare a scuola anche in questo casodovrò prendere due autobus ma almeno per andare dalla bimba me ne bastauno l'affitto costa meno,vivrò al tredicesimo piano in una specie di grattacielo. Sono molto contenta. Le chiavi dell'altra casa sono arrivate oggi, domani cniamo la padrona e le dico che purtroppo sono arrivate tardi e che io avevo bisogno di un posto immediato perciò devo con "rammarico" rinunciare. La verità è che visto che non mi ha mandato le chiavi in tempo non ne voglio sapere di andare a vivere lì perchè se non ci fossero stati Gilda e Santosch avrei dovuto pagarmi 3notti di ostello vale a dire 77 euro che non sono proprio pochi.Se uno utilizza una casa per trarne profitto dovrebbe seguire la regola di trattare bene il cliente e siccome lei non l'ha fatto è giusto che il cliente lo perda.
Domani alle 3dovrei già essere nella nuova casa,farò delle foto da mettere nel blog,notte a tutti.

Madda

venerdì 2 maggio 2008

L'insostenibile incredulità dell'essere (umano)

Siccome stanotte non riesco proprio a dormire ho deciso di aggiornarmi un po' coi quotidiani italiani online, visto che qui leggo qualcosa di quelli tedeschi ma apparte l'ovvio problema di comprensione il punto di vista italiano è proprio diverso.
Da giorni ho letto qui e là del mostro austriaco Josef Fritzl che ha rinchiuso per 24anni sua figlia Elisabeth e da lei ha avuto ben 7 figli, così ho voluto approfondire un po' la notizia.
Al di là dell'ovvio orrore che la conoscenza di un simile fatto può suscitare ,anche nell'animo più arido, devo dire che oltre all'episodio in sè l'ambientazione mi spaventa ancora i più.
Quella che i vari giornali descrivono è una famiglia apparentemente serena, che ha accolto 3nipotini abbandonati dalla madre fanatica di una setta e un giorno si scopre che la suddetta madre non è nè fanatica nè in una setta ,che i figli non sono 3 ma 6 e probabilmente sarebbero stati 7 e che la nonna /prima moglie non si è mai accorta di nulla(ma vi rendete conto di nulla?).
Quest'ultimo aspetto mi fa davvero paura.
Come è possibile che una madre non sospetti niente,che non si chieda come la figlia abbia potuto abbandonarle fuori dalla porta non uno ma ben tre figli come nulla fosse e che ,cosa alquanto assurda, non si chiedesse come mai il marito si rinchiudeva (una notte sì e l'altra pure)nella stanza degli attrezzi e la ragione per cui tutte le mattine alle 7 spariva senza nemmeno fare colazione?
Ad essere sincera non ci credo, nessuna moglie accetterebbe di fare il soprammobile con la fede al dito a meno che non fosse per comodità o per paura,il che comunque dimostrerebbe che qualcosa sospetta ma finge che non sia nulla.
La sig.ra Rosemarie Fritzl oltre a suscitarmi pena,mi fa quasi orrore perchè l'indifferenza è il peggiore dei mali secondo me.
Forse io sono abituata troppo bene,ho una mamma che capisce com'è andata la mia giornata da come dico "Ciao" però più ci penso più mi sembra assurdo che una moglie non sospetti nulla per 24 lunghi anni con un marito che la notte molto spesso non torna a dormire . Posso capire l'impossibilità di conoscere la gravità dei fatti ma ignorarli del tutto è vergognoso. Va bene che i giornali dicono che lui inventava macchinari ma era Josef Fritzl non Isaac Newton.
Un uomo arrestato per stupro non può diventare un angelo da un giorno all'altro e una moglie che vive con lui la sua vita giorno per giorno (e per più di quarant'anni visto che la figlia ne ha 48) lo sa per forza, magari lei spera ogni giorno che lui sia cambiato ma non può esserne sicura.
Ancor più stupefacente è l'affermazione di Natascha Kampusch secondo cui questi episodi di segregazione sono frutto del retaggio nazista dell'Austria.
Senza voler offendere la signorina Kampusch il nazismo in Austria e in Germania è come l'infermità mentale in Italia,ossia una scusa per non affrontare il problema.
In Italia quando un delitto è troppo efferato , vedi Novi Ligure, l'omicida viene definito subito infermo di mente mentre in Austria e in Germania la colpa è del nazismo, un po' come citare un proverbio che dice "Non è colpa sua,ma di chi lo veste la mattina".
Mi chiedo come mai quando si verifica qualcosa di davvero crudele ed efferato siamo tutti pronti a dare la colpa a cose intangibili e aleatoriamente dimostrabili? Perchè gli esseri umani contemporanei cercano costantemente di ignorare che alcuni possono compiere azioni terribili senza per questo essere malati di mente o vittime di culture violente? Perchè non si considera mai l'ipotesi che la crudeltà e l'orrore purtroppo esistono dalla notte dei tempi indipendentemente dalla cultura in cui uno è vissuto?
Non voglio negare che i malati di mente esistano e che chi vive in un ambiente violento non porti con sè per sempre parte di questo malsano microcosmo ma sono convinta che entrambi questi casi non possano spiegare tutto.
Perchè di fronte ad uno scippo sono tutti pronti a condannare mentre di fronte a stupro ed omicidio tutti pronti a giustificare e qualche volta (ahi noi) pure a compatire?
Un padre che segrega una figlia per 24anni e ne abusa tanto da metterla incinta ben sette volte per me non è una vittima della cultura nazista ,che 50 anni fa già era caduta, ma un animale da sbattere nel suo stesso bunker e buttare via la chiave.
Del nazismo si possono dire tante cose,ma non mi risulta si dicesse in alcun dove che i padri avevano diritto di abusare e di imprigionare le figlie.
Se la parola vittima avesse vita dubito che resterebbe vicino a Fritzl perchè un soggetto del genere non merita di essere considerato non dico vittima, ma già a trattarlo da essere umano gli si usa troppa cortesia.
Indubbiamente guardare il male in faccia fa paura. E' spaventoso realizzare di colpo che fatti così orribili possano verificarsi ovunque e che quindi nessuno è realmente al sicuro ;tuttavia trovo decisamente più avvilente nascondersi dietro all'idea dell'eccezionalità per continuare a vivere in un mondo irreale senza provare realmente a risolvere il problema ma fingendo di averlo risolto ignorandolo.
Lorenzo il Magnifico scrisse " Chi vuol esser lieto sia,del doman non v'è certezza" a distanza di secoli possiamo dire che la sua idea è stata pienamente accolta dagli abitanti della Terra contemporanei ma se devo essere sincera sono i posteri a preoccuparmi...

giovedì 1 maggio 2008

Homeless... ancora




Ciao a tutti!

Spero stiate tutti bene e già abbiate iniziato a godervi il ponte del 1°maggio,io questa settimana ho dovuto impaccattere tutte le mie cose perchè era ormai giunto il momento di lasciare la mia bella stanzetta in centro e trasferirmi in periferia ma indovinate un po'?

Le chiavi della mia nuova casa non sono ancora arrivate.

La padrona della nuova casa vive in un'altra città a 200km da qui perciò mi aveva detto che mi avrebbe mandato le chiavi per posta spedendole lunedì. Ebbene? Oggi è mercoledì e delle chiavi non ho visto neanche l'ombra e il problema è che senza chiavi non posso nemmeno portare nella nuova stanza tutte le mie cose (che dalla partenza si sono moltiplicate in maniera esponenziale ahimè)e inoltre non ho un letto dove dormire perchè alle 19.00 di oggi io e Gilda abbiamo reso le chiavi dell'appartamento di Augustinergasse al padrone di casa.

Immaginate l'incubo che ha preso realtà , senza letto,senza tetto con tutte le mie borse sul ciglio della strada, per fortuna Santosch (il fidanzato di Gilda) oltre ad adottare la sua fidanzata ha adottato anche me nella sua casa finchè non arrivano le chiavi.

Ovviamente ho chiamato la padrona di casa e l'ho informata che le chiavi non sono pervenute, anche perchè per quello che ne sapeva lei io stanotte ero senza casa, più che un po' di stupore non ha dimostrato,un semplice "mi dispiace" detto a mezzavoce, sono veramente arrabbiata perchè se avesse spedito quelle cavolo di chiavi con un corriere espresso in 24ore sarebbero arrivate.e il tutto per risparmiare 5€. Spero di avere notizie delle chiavi venerdì ,anche se a pensare di spostare di nuovo tutto mi viene male però ho bisogno di una casa mia.

Per fortuna anche i coinquilini di Santosch sono stati fantastici e stasera mi hanno lasciato la loro stanza e sono andati a dormire da un amico insomma come diceva il mio excapo

" Sono ggentilissimi!"

Il dramma è domani perchè deve arrivare un loro amico e forse arriva anche uno dei miei,come ci metteremo non lo so davvero,sto pensando di lasciare qui le cose e per una notte andare all'ostello poi venerdì spero davvero che le chiavi arrivino,in caso contrario Gilda e Santosch hanno detto che mi lasceranno la loro stanza per il weekend visto che loro saranno ad un matrimonio ad Hamburg.

Domenica per godermi l'ultimo weekend di vita centrale ho fatto un po' di foto,ve ne ho allegata qualcuna,spero presto di avere una casa ,vi terrò aggiornati,vado a dormire perchè oggi sono realmente distrutta.


Notte a tutti

Baci Madda